Salviamo l'AICA
SPETTACOLO POPOLARE > Cantastorie
COME
SALVARE L’AICA
Donazioni,
magliette spin, il miraggio della” città della cultura” del 2020, Parma, pronta
ad aiutare il mondo dei cantastorie, da sempre ignorati, per salvare l’A.I.CA.?
Ricordiamo perché è nata l’AICA, Associazione
Italiana Cantastorie a Forlì, grazie all’impegno di Lorenzo De Antiquis, già
dagli anni Venti del secolo scorso per dare dignità alla figura del cantastorie
troppo spesso considerati dei
mendicanti!
Nel
2007 il Comune di Forlì ha dedicato un parco a Lorenzo De Antiquis, in un’area
verde al termine di via Puccini cui hanno fatto seguito sporadiche iniziative.
Nelle immediate adiacenze del parco c’è un edificio. E’ la soluzione ideale per
accogliere l’archivio dell’Associazione e nel tempo stesso ospitare la figlia
di Lorenzo De Antiquis, Dedi che coraggiosamente, nel ricordo del padre, e
troppo spesso lasciata sola, è la
custode della storia non solo dei cantastorie ma anche di una parte della città
di Forlì.
Gli
sforzi di chi ha veramente a cuore l’A.I.CA.
debbono essere indirizzati in questa direzione, mobilitando la stampa,
la televisione le associazioni
culturali, i cittadini per l’intervento del Comune di Forlì.
Un’altra
soluzione che riguarda l’A.I.CA. potrebbe essere l’Archivio Daffini di
Motteggiana di cui il referente è anche l’attuale Vice Presidente dell’associazione
dei cantastorie.
Giorgio
Vezzani
Il parco "Lorenzo De Antiquis" a Forlì